venerdì 20 gennaio 2012

Prestazioni di Windows 7

Qualche settimana ho dovuto affrontare un problema di eccessiva lentezza di elaborazione da parte di un programma COBOL quando questo richiamava al suo interno un altro programma, sempre scritto in COBOL.
Ora, visto che il fatto di una CALL ad un sottoprogramma, non mi sembrava poter essere un motivo per tale rallentamento ho scritto due piccoli programmi molto semplici per testare se effettivamente era questo il problema.
Per farla breve il programma di test si limita a creare un archivio di 99999 records e poi lo legge in maniera sequenziale per 100 volte, poi esegue per 100 volte un sottoprogramma che a sua volta legge tutti i record del file, per ogniuna di queste fasi viene calcolato il tempo impiegato.
I risultati non hanno evidenziato particolari differenze, finchè non ho provato il programma su vari PC con Windows XP e Windows 7. 
E qui sono venute fuori le sorprese.
E' sempre difficile fare paragoni tra PC diversi e i benchmark lasciano sempre il tempo che trovano in quanto la reale differenza di prestazioni tra un sistema e l'altro dipende dall'uso che si fa del computer.
Windows XP eseguito in VirtualBox su un PC con processore Intel Core2 Duo T7500 e disco SATA da 500 giga da 7500 giri ha riportato questi tempi :
11 secondi per creare il file di poco più di 100 mega, circa 3 minuti a leggere 100 volte tutto i 99999 record e 2 minuti e 45 secondi a fare le 100 chiamate al programma che leggeva tutto il file.
Non dicono niente questi numeri da soli.
Su un PC con processore Inetl Core2 Duo T5450 e disco SATA da 160 giga da 5400 giri con Windows XP i tempi sono stati rispettivamente i seguenti : 0.14, 3.22 e 3.19.
Quindi leggermente più alti come ci si potrebbe immaginare dato l'hardware inferiore, anche se nel primo caso c'era di mezzo una macchina virtuale.
Su un Pentium 4 3Ghz con disco IDE da 80 giga e con Windows 7 i tempi sono saliti a 51 secondi per la creazione del file e oltre 20 minuti per le letture.
La differenza è notevole, ma anche qui parliamo di hardware molto meno performante quindi la cosa non mi ha molto stupito.
Però, perchè c'è sempre un però, l'indice di prestazione di questo PC riportato da Windows 7 dava 4,1 sul processore e 4,3 sul disco e questi valori li posso raffrontare con quelli di un altro PC con Windows 7 a 64 bit che però monta un processore Intel Core2 Duo T5450 e ha un disco SATA da 200 giga, il gemello, a livello di componenti hardware, del PC con Windows XP menzionato prima.
Per il processore questo PC riporta 4,6 e 4,9 per il disco, poco più del 12% come valori rispetto all'altro.
Allora ho eseguito il programma di test anche sul PC con Windows 7 a 64 bit e i tempi sono stati spaventosamente alti : 20 secondi per creare il file, poco più di 10 minuti per leggerlo.
In pratica 2 PC con stesso processore stesso tipo di disco, a parte la capacità, stessa quantità di RAM riportano tempi doppi per la scrittura e più che tripli per la lettura a sfavore di Windows 7.
Per non saper ne leggere ne scrivere e visto che l'unica grossa differenza è il sistema operativo mi viene proprio da pensare che Windows 7 è lento. Punto e basta.
E giusto per insistere ho eseguito il test sul mitico Muletto, un Pentium 3 a 550Mhz con un disco da 20 giga e Windows 2000. Bene la scrittura del file ci ha messo 40 secondi e la lettura poco meno di 12 minuti, in pratica è stato più performante del Pentium 4 con Windows 7 e non molto peggio di un Core2 Duo.
Magari sul Pentium 4, dopo un bel backup con Acronis, provo a installare XP e rifare il test ..... giusto per togliermi ogni dubbio ( che non ho tra l'altro ).
Decisamente si rafforzano le mie convinzioni su quanto Windows peggiori versione dopo versione, come sistema operativo lo ho considerato buono fino ai tempi di Windows 2000, già XP mi sembrava lento sopratutto con l'aggiornamento del SP3 ma ora me lo tengo stretto finchè posso perchè se Windows 7 rende così devo prendermi un Quad Core con dischi SSD per fargli fare il lavoro di un vecchio PC. 
Che tristezza.
E te lo fanno pure pagare.




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