giovedì 30 giugno 2011

2011 odissea con un disco fisso

Eh si sembra icredibile, almeno a me, che nel 2011 ci siano ancora di questi problemi.
Partiamo dall'inizio.
Ho acquistato un disco IDE SAMSUNG da 160 giga e lo ho installato nello SparcBook 6500. Fin qui tutto bene, il disco viene riconosciuto e con OpenBSD si può utilizzare per tutta la sua capacità.
Dove è il problema direte voi.
Il problema è che quando ho installato quella "ciofeca" di Solaris 11 il disco veniva visto solo per 128 giga. Idem anche con Solaris 10.
Ma come, nel 2011 un sistema operativo ha ancora problemi con l'identificazione della capacità di un disco fisso ?
Mi pare uno scandalo. Cercando in internet ho trovato che questo limite è dettato dall'hardware e non dal sistema operativo, ma se fosse così come mai con OpenBSD i 160 giga ci sono tutti ?
Inutile darsi troppo animo per questo, tolgo il disco dal portatile e lo metto su un altro portatile, un Pentium 4 dove attualmente c'è un disco da 100 giga.
Su questo portatile avevo già installato Ubuntu 11.04 e quindi volevo fare un backup con Acronis, ma sfiga vuole che la /home era formatta con btrfs che non è riconosciuta da Acronis e quindi mi avrebbe creato un immagine di circa 80 giga anche se la partizione era usato per soli 30 mega.
Peggio di tutto il file system btrfs non sembra essere ridimensionabile nonstante il comando brtfsctl sembri indicare il contrario.
Ho provato anche con il CD di PMAGIC ma anche secondo GPARTED non si può ridimensionare la partizione.
Poco male, decido allora di fare l'immagine di tutte le partizioni esclusa la /home che andrò a ricrearmi sul nuovo disco.
Messo il disco da 160 giga nel portatile riavvio con il CD di Acronis e bingo ! non vede il disco.
Non ci posso credere, Acronis 2011 non vede il disco IDE da 160 giga.
Riavvio il PC e vado nel BIOS .............. 137 giga, mi sa che anche qui c'è qualcosa che non va.
Riavvio con il DVD di installazione di Ubuntu e grazie al cielo almeno linux vede il disco per i suoi 160 giga.
Ragazzi comunque si tratta di un disco IDE, d'accordo che è da 160 giga, ma tra il BIOS del PC, Solaris e Acronis c'è veramente da mettersi a piangere.



Nessun commento:

Posta un commento