domenica 22 maggio 2011

Ennesimo disastro sventato

Nelle prove che sto facendo a tempo perso con lo SPARCLE ho incontrato problemi con l'unità CDRW. Infatti sembra che non la si possa utilizzare come masterizzatore, il comando cdrecord -scanbus non rileva un tubo e anche se dai messaggi rilevati al boot sembra che l'indicazione dev=0,0,0 sia corretta per l'identificazione del masterizzatore passandola a cdrecord non si ottiene altro che errore. Onestamente potevo anche aspettarmelo visto che a ben pensarci tra i pacchetti dei driver TADPOLE per Solaris c'è anche una versione di cdrecord che a questo punto immagino sia modificata per funzionare sui loro portatili.
Fatto sta che ho provato a eseguire il comando atactl /dev/cd0c identify che ha fatto scattare il debugger e ha poi cominciato a fare un dump della memoria. Alla fine il portatile si è riavviato solo che non arrivava più al login stampando a video una fila di errori di dma, numeri e altro.
Che palle.
Spengo di brutto e riavvio in modalità single user con boot -s dopo aver fatto STOP+A ed essere arrivato al promp di OBP.
Faccio un fsck di tutti i file system, riavvio e non cambia nulla.
Questa volta faccio un pò più attenzione e vedo che subito prima di cominciare la sfilza di messaggi di errore appare la scritta savecore. Riavvio ancora in modalità single user e vedo che sotto /sbin c'è un programma savecore. Faccio man savecore per vedere di cosa si tratta ma mi dice che man non esiste. E' già, in single user si è montato solo il file system di root ( il / insomma ), allora con mount -t ffs -o ro /dev/wd0f /usr monto la partizione, va montata in sola lettura, e allora man è disponibile. Capisco ben poco di quello che dice il manuale ma vedo che con l'opzione -c si può praticamente cancellare il dump in modo che venga ignorato dal comando savecore.
Riavviato per l'ennesima volta e questa volta, dopo il check dei file system, arrivo al login e poi tutto regolare.
Anche stavolta è andata bene.
Concludendo niente masterizzazione con questa macchina, e anche il test con VLC per visualizzare un DVD è andato come ci si poteva aspettare, troppo lento il processore, anche se non arrivava mai al 100%, la visualizzazione era incredibilmente a scatti.
Usarlo per navigare in internet è anche abbastanza penoso per cui sembra proprio che si tratti di un chiodo coi fiocchi.
Ho cominciato a raccogliere un pò di informazioni facendo test con openssl speed e con un programma per il calcolo del pi greco su vari computer per vedere di valutare le prestazioni, che comunque per un uso desktop/internet non sembrano particolarmente buone.
Una volta raccolti i dati di vari PC li analizzerò e pubblicherò le mie impressioni.

PC-BSD 8.2 su Samsung Q45

Sembra proprio che io e PC-BSD non riusciamo ad incontrarci.
Il DVD con la versione 8 per x86 avevo provato ad installarlo senza successo su un paio di PC che ho a disposizione, l'unico dove si era installato era appunto il Samsung Q45. Però avendo un processore a 64 bit e 4 giga di RAM non mi sembrava il caso di usare la versione a 32 bit quindi ho scaricato la versione a 64 bit, ormai giunta alla 8.2. Sorpresa delle sorprese non rileva il disco sata, un Fujitsu da 200 giga, per cui non si installa.
Il controller SATA è un intel ich8m ahci che credo sia abbastanza comune ormai, inoltre poi non capisco come mai la versione precedente per x86 funzionasse.
Beh evidentemente anche lo sviluppo di sistemi operativi fa passi indietro oltre che in avanti.
PC-BSD è praticamente la versione desktop "facile" di FreeBSD e il numero di versione, 8.2, rispecchia quello di FreeBSD, quindi se tanto mi da tanto immagino che dovrò attendere la prossima versione 9 per fare un altro tentativo.
 

mercoledì 18 maggio 2011

OpenBSD e sparc64

Dopo aver installato il sistema base di OpenBSD 4.9 per sparc64 ho cominciato ha installare dai package precompilati tutta una serie di programmi per avere un ambiente desktop.
Visto che il computer non è un missile ho optato per openbox come window manager più una serie di applicazioni prese qua e la da Gnome e Xfce.
Purtroppo sono subito incappato in una serie di problemi.
Come 'panel' inizialmente ho installato tint2 che per qualche motivo non visualizzava data e ora in maniera corretta, indica sempe l'1.00 del 01/01, nonostante le impostazioni per il formato della data e dell'ora fossero corrette e il comando date riporti corretamente i valori.
Ho usato py-panel e questo funziona senza problemi.
Altra rogna è il browser web. Ho installato firefox,epiphany e dillo. Firefox per ora funziona ma è, tra i tre, il più pesante e lento. Epiphany si chiude improvvisamente spesso e volentieri creando un file di core. Dillo manco si avvia, da sempre errore ( bus error ).
La posta elettronica non la ho configurata per il momento e in ogni caso usero thunderbird. Come applicazioni di ufficio ho installato abiword, gnumeric ed evince per visualizzare i pdf, pan come lettore di news e poi altri programmi per editing di testi, editor esadecimali ecc.
Per la visualizzazione di file video e audio ho installato VLC, che ho testato solo per la riproduzione di CD in quanto l'audio del portatile non è che invogli proprio a usarlo per ascoltare musica. Temo che la visualizzazione di DVD o DIVX sia fuori dalla sua portata ma ci proverò. Per la masterizzazione di CD ho installato gnomebaker in quanto tra i package non ho trovato altro, anche questo non lo ho testato.
La scheda wireless è inutilizzabile in quanto supporta solo WEP e la mia rete è WPA. E' basata su chipset Intersil PRISM2.5 e andrebbe aggiornato i firmware per poterla usare anche in WPA, ma in rete risulta che l'aggiornamento sia fattibile solo con un programma Windows o sotto linux. Purtroppo la scheda non è facilmente estraibile dal portatile, salvo smontarlo di brutto, per cui credo di essere fregato. Ho scaricato i sorgenti del pacchetto hostap-utils e provato a ricompilarli ma da una fila di errori in quanto i sorgenti sono proprio specifici per linux. Chissà se c'è verso di portarli in OpendBSD.
Non ho ancora lavorato in modo pesante sul portatile che devo dire risulta essere molto silenzioso ( funzionerà la ventola ? ) e quindi non ho ancora un'idea chiarissima di quanto valga. Mi lascia un pò perplesso il problema che ho con i browser che si chiudono o non vanno proprio, e chissà se capita anche con altri programmi.
Per capire se i problemi sono di OpenBSD, dei package per l'esattezza, o dipendano dal fatto che comunque l'architettura sparc64 non è proprio diffusa in ambito desktop ho deciso di installare OpenBSD anche sul muletto ( pentium III 550Mhz con 256 mega di RAM ).
Ne farò proprio una copia speculare, stessi programmi, stesso desktop, stesse impostazioni, in modo da capire le eventuali differenze, se i programmi che non vanno su un'architettura vanno sull'altra e via dicendo.
Per ora l'unica cosa che ho visto è che sul PC le console virtuali funzionano e si cambiano con Control+Alt+F? mentre su sparc non sono disponibili, grossa pecca perchè sono comodissime.
Vedremo cosa viene fuori.

sabato 14 maggio 2011

Problemi di memoria ..... RAM

Come avevo scritto nel mio ultimo post ho acquistato un portatile con processore UltraSPARC, un Tadpole SPARCLE, che monta un modulo RAM da 512 mega e ha uno slot libero. Quindi mi sono procurato un modulo da 512 mega per portare la RAM totale a 1 giga.
Il modulo già presente è un SODIMM PC133 a 144 pin ECC, quello acquistato invece non è ECC, in quanto mi è stato impossibile trovarlo. Di solito le RAM di tipo ECC sono installate sui server e questo la dice lunga su quello che doveva essere il target di questi portatili.
Installo il modulo accendo il portatile e nel banner vedo 1024 mega, bene penso. Fermo il boot premendo STOP+A e imposto i test diagnostici e la modalità "verbosa" che al successivo riavvio riportano due slot di memoria usati e ognuno con 512 mega, il controllo della memoria poi non evidenzia errori.
Tutto bene sembra. Già sembra. Riavvio nuovamente e questa volta lascio procedere il boot, che non procede, provo a fare il boot da cd e anche qui nulla da fare. Tolgo il modulo di memoria e tutto funziona a dovere. Morale della favola sembra che la RAM debba essere per forza di tipo ECC.
Bene, che fare ora di questi 512 mega ? Beh tiro fuori due vecchi portatili, uno un Pentium III 1Ghz con chipset VIA che monta 2 moduli da 256 mega e l'altro un Pentium III 550Mhz con chipset Intel 440BX che monta 2 moduli da 128 mega.
Comincio con quello con chipset VIA, tolgo i due moduli da 256 e ci metto quello da 512. Accendo e niente, non fa il boot, cioè proprio non arriva neanche al bios. Provo a spostare il modulo da uno slot all'altro dei due ma non cambia nulla. A questo punto, non so neanche io perché, metto un modulo da 256 in uno slot e lascio i 512 nell'altro. Accendo e .... bingo !!! il pc fa il boot regolarmente e vede 768 mega di RAM, si avvia linux, c'è installato CentOS, gli faccio scaricare aggiornamenti per 300 mega e lo uso per una mezz'ora senza intoppi. Quindi sembra che funzioni regolarmente, ma per sicurezza faccio il boot con un cd sul quale c'è MEMTEST e lo lascio in esecuzione per un 20 minuti circa, giusto per vedere che non dia qualche problema, ammesso che MEMTEST sia affidabile. 
Non pago di questo risultato ho voluto provare anche il modulo sull'altro Pentium, quello con chipset Intel, e qui è stato anche più strano quello che è successo. Tolgo le due RAM da 128 e metto solo quello da 512 e me ne vede 128. He ? Questa è bella, capirei che non riconosce il modulo ma che me ne veda solo un quarto. Provo a mettere allora un modulo da 256 e ..... me ne vede sempre 128, quindi rimetto i due moduli da 128 e non se ne parla più, l'altro portatile adesso ne ha 768 e lo SPARCLE resta con 512 e a me avanza un modulo da 256 che finisce nella scatoletta con le vecchie RAM.
Ancora una volta, come spesso mi accade con la tecnologia, mi rendo conto di non capirci un tubo.


mercoledì 11 maggio 2011

Tadpole SPARCLE 500SX

Ebbene sì non pago di avere già uno SPARCBook 6500 sono riuscito ad acquistare su EBAY da un venditore inglese anche questo SPARCLE, con meno di 400 euro, spedizione compresa. Non sono certo bruscolini se si considera che è comunque vecchiotto ma qui potete vedere che vengono ancora venduti come ricondizionati a circa 2000 dollari.
Vediamo un pò le caratteristiche di questa macchina :

processore : UltraSPARC IIe  a 500Mhz
RAM : 512 mega ( c'è un banco libero per cui forse farò l'upgrade a 1 giga )
disco : Hitachi da 40 giga e 5400 rpm
unità ottica : DVD-CDRW ( un Toshiba )
grafica : ATI 3D
monitor : LCD da 15 pollici con risoluzione 1400x1050
altro : 3 porte USB di cui una 2.0, lettore di schede SD ( non HC però ), lettore di memory stick, uno slot PCMCIA, porta parallela, scheda di rete.

C'è anche una scheda wireless Mini-PCI Intersil Prism 2.5 che però non supporta WPA quindi sulla mia rete è inutilizzabile. Dalle informazioni reperite su Google risulta che sia possibile aggiornare il firmware di questa scheda per supportare anche WPA, il problema è che le guide sono relative a tools disponibili per Windows e Linux, e probabilmente per architetture x86, quindi   inutilizzabili su questo portatile.

In soldoni l'hardware è quasi identico a quello dello SPARCBook per cui ho immaginato che anche le possibilità di installazione di un OS diverso da Solaris fossero le stesse. E infatti è stato così.

Linux.
Bisogna innanzitutto collegare una tastiera USB prima di accendere il portatile e comunque c'è sempre il problema del framebuffer per cui il video risulta illeggibile e quindi l'installazione diventa praticamente impossibile. 
Varie guide dicono di impostare al boot anche la seguente opzione :
video=atyfb:off
così facendo sembra che però il kernel faccia lo switch sulla console seriale quindi non se ne fa niente.
Ho provato anche a impostare :
video=atyfb:1024x768@60
e poi 1400x105@60 e altre combinazioni ma non ho risolto nulla.

NetBSD
Pure questo senza la tastiera USB non si installa. Però non ho concluso l'installazione quindi non so di altri eventuali problemi.

FreeBSD
Pure questo vuole la tastiera USB. L'installer parte a colori, anche se sembrano più sbiaditi rispetto a come appaiono su un PC normale. Avevo scaricato il CD per l'installazione da rete che non sono riuscito a terminare in quanto non funzionava ne il DHCP ne la configurazione manuale della rete.
Ho pensato che dipendesse da qualche incompatibilità, ma force c'era qualche problema con il router in quanto il giorno successivo ho avuto problemi di connessione anche con Windows e Linux.
Quindi forse riprovando l'installazione potrebbe andare a buon fine.
Certo resta il problema della tastiera USB.

OpenBSD
Come già per lo SPARCBook anche per lo SPARCLE questo è, a parte Solaris, l'unico sistema operativo che si installa senza problemi. Non serve la tastiera USB, riconosce e configura le varie periferiche, non tutte, tipo il lettore di memory stick. Il sever X sembra funzionare tranquillamente alla risoluzione di 1400x1050 e anche il touchpad integrato funziona senza quindi la necessità di ricorrere ad un mouse esterno.

Stando così le cose ho cominciato a installare un pò di software e, un pò alla volta, arrivare ad avere un desktop completo su questa macchina. Viste le caratteristiche hardware opterò per openbox  come window manager.
Poi farò anche una serie di test per capire come si comporta una macchina SPARC rispetto ad un normale PC.
Sullo SPARCBook invece penso che potrei installare direttamente Solaris 10 visto che ha 2 giga di RAM ed il processore è a 650Mhz.








sabato 7 maggio 2011

Ubuntu 11.04

Dopo qualche settimana dalla sua uscita ho deciso di aggiornarmi alla nuova versione di Ubuntu, non prima di essermi fatto un backup con Acronis.
Infatti avendo letto della grande novitá di questa nuova versione ossia l'adozione di default di Unity non ero certo che ne sarei stato contento.
E devo dire che non mi ha per niente fatto una buona impressione. 
Sia ben chiaro probabilmente dipende tutto dal fatto che ho una certa etá e queste "innovazioni" stilistiche sul desktop mi mettono a disagio, non riesco piú a trovare le applicazioni e poi sono uno che crede che non c'é nulla di meglio della classica barra dei menú.
Fortunatamente al momento del login é ancora possibile scegliere "Ubuntu Classic" per avere il buon "vecchio" Gnome senza Unity.
Oltre ad un aggiornamento del kernel e di tutte le applicazioni l'altra novitá é l'abbandono di OpenOffice in favore di LibreOffice e il servizio Ubuntu One, anche Ubuntu si lancia nel Cloud. Il servizio é gratuito e offre due gigabyte di spazio per i propri dati.
Per quanto riguarda le performance non mi pare che ci siano grandi differenze rispetto alla versione precedente per cui Ubuntu resta sconsigliabile su PC non particolarmente recenti. 
Ubuntu, per ora, resta sempre tra le mie distribuzioni preferite sempre che si abbia un buon PC, quello che uso ha un processore AMD Turion64 a 2Ghz e 4 giga di RAM, e si cerchi un linux facile facile e, perché no, bello.
L'unico dubbio che ho é che non vorrei che per il futuro di Gnome l'adozione di Unity diventi "obbligata", o almeno in Ubuntu. In passato ero un "aficionados" di KDE e per molto tempo lo ho considerato superiore a Gnome, poi é arrivato KDE 4 e dal quel momento non ho piú usato quell'ambiente desktop, o meglio dove é stato possibile ho continuato a usare la versione 3.X.
Insomma lo devo dire, l'impressione che si voglia correre dietro a Mac OS X e Windows 7  farcendo il desktop di effetti grafici e nuove concezioni sull'esperienza d'uso del computer secondo me c'é e non mi pare che porti reali benefici.
Per fortuna c'é da dire che linux non é Windows o Mac per cui se anche un giorno Gnome non dovesse piú piacermi  ci sono sempre altri ambienti desktop, sicuramente piú leggeri, su cui riparare. 
Questa é la forza dell' open source. 
E scusate se é poco.