venerdì 25 febbraio 2011

Recupero insperato

Questa vola la ho fatta proprio grossa .... anche se non sono sicuro che sia tutta colpa mia ( e di chi senno ? )
Passiamo ai fatti.
Mi sono messo a smanettare con lo SparcBook tentando di capire se c'era un modo per far rilevare la tastiera di questo portatile in fase di installazione di linux. 
Ho fatto qualche prova settando la variabile della PROM input-device e, visto che son pigro ( o stupido  ? ), invece di controllare bene il manuale sono andato un po a casaccio. Fatto sta che non ho risolto nulla e allora ho deciso di reinstallare Solaris 10. L'installazione, anche in questo caso, funziona solo attaccando al portatile una tastiera USB. Alla fine dell'installazione la macchina si riavvia e poi mi dice gentilmente che non può avviare X. Vabbè ne avevo abbastanza e ho spento tutto rimandando a momenti migliori.
Quando una settimana dopo riaccendo il portatile appare un laconico messaggio prima del logo della TADPOLE che recita "both not found" e scopro che la tastiera non risponde più a nessuna comando ..... nemmeno attaccando quella USB.
Panico. Quel "both" ( entrambi ) era uno dei tentativi che avevo usato per settare input-device, da pirla pensavo magari both indica di usare la tastiera interna o quella USB se attaccata.
Ma poi, dopo questi tentativi anche con "both" la tastiera aveva continuato a funzionare come sempre .... che è successo ?!?!?
Dopo il primo momento di panico metto il portatile in rete e provo a collegarmi in ssh da un altro pc. Ovviamente non mi permette il login da root e ..... non ho un utente normale con il quale collegarmi !!!!.... caspita appena fatta l'installazione Solaris ti chiede di impostare la password di root ma non ti fa creare un utente ..... mi pareva di sì a dire il vero, ma forse era con Solaris Express/OpenSolaris.
Adesso il panico si fa decisamente soppiantare dallo sconforto.
Possibile che settando una variabile alla c.... rischio di perdere l'uso del portatile. Sembra di sì.
Faccio un altro tentativo, disperato, collego un cavo null-modem alla seriale del portatile e l'altro capo ad un vecchio PC ( il mitico muletto ) che ha la seriale e provo con putty a collegarmi allo SparcBook sperando che, come le macchine SUN, si possa fare il boot con console seriale.
Figuriamoci se funzionava, sigh.
Dopo una settimana mi viene una brillante idea, beh brillante .... ormai lo SparcBook rischia di diventare un enorme fermacarte.
Smonto il disco dallo SparcBook, è un IDE normalissimo, e lo metto al posto del disco del muletto. A questo punto avvio il PC con il cd di Mini PE XP che tra le altre cose ha anche il programma WinHex che è un editor esadecimale che permette di editare direttamente anche il contenuto del disco. Cosa voglio fare ? Cercare la stringa "PermitRootLogin" che sta nel file di configurazione di SSH e cambiarne il valore da no a yes.
Fortunatamente e, facendo molta attenzione, riesco nell'intento e, rimesso a posto il disco, avviando il PC riesco a loggarmi in SSH come root.
A questo punto il comando eeprom mi permette di impostare la variabile della PROM input-device a keyboard, che sta a significare di usare la tastiera interna o, se presente, quella USB.
Riavviata la macchina la tastiera torna a funzionare. Grande !!!!
Morale della favola ..... attenziona a fare gli smanettoni !!!! ... certo che se va bene è divertente ;-)
Ma con linux posso montare un disco partizionato con Solaris ? non ci ho provato ..... aspetta che smonto il disco. 
No. 
Basta emozioni forti per un po.

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